Come si diventa questore
Di cosa si occupa il Questore e quanto guadagna ?
Il lavoro del questore è sicuramente una professione prestigiosa e ottima, redditizia ma anche di grande responsabilità. Lo stipendio medio di un questore, netto, si aggira sui 3000/3500 euro, quindi uno stipendio molto buono che può fungere da ulteriore motivazione per raggiungere un ruolo che si può ottenere solo dopo una lunga carriera, con molta determinazione.
Il questore è colui che dirige la Polizia di Stato, ed è anche componente di un comitato della Provincia per l’ordine e per la sicurezza pubblica. Si tratta quindi, come abbiamo detto, di una figura di responsabilità, la quale ha il compito di coordinare le forze di polizia per garantire la sicurezza dei cittadini.
Sta al Questore, ad esempio, stabilire dei servizi per garantire ordine e pubblica sicurezza, gli obbiettivi necessari, l’autorizzazione alla polizia, o quella della detenzione di armi ai cittadini, l’autorizzazione all’espatrio e la disciplina della questione immigrazione.
Concorso e carriera del questore di polizia
Per diventare questore bisogna affrontare una serie di concorsi e di step: si tratta di una carriera e quindi bisogna fare un passo alla volta prima di raggiungere questo ruolo prestigioso.
Innanzitutto per diventare Questore è necessario cominciare a superare il concorso per commissari.
Il concorso per commissari di polizia viene indetto periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale.
Condizioni di partecipazione sono l’essere cittadini italiani che godono dei diritti politici, il non essere stati condannati per delitti non colposi, l’avere un’età fra 18 e 32 anni, la laurea magistrale in giurisprudenza, scienze politiche, economia o equiparate. Se si è nati prima del 1985, si deve aver assolto anche l’obbligo di leva.
Il concorso per commissari consiste in una prova scritta, una prova orale, ed una di idoneità psicofisica.
L’esame per commissari verte soprattutto sulle materie giuridiche, sulle nozioni di medicina legale, su nozioni informatiche e lingua straniera scelta dal candidato.
Passato il concorso si diviene commissari di Polizia, si frequenta un corso di due anni alla Scuola Superiore di Polizia per conseguire il master di II livello in Scienze della Sicurezza.
Dopo due anni, si diviene Commissario Capo
La selezione è abbastanza dura, dato che non sono molti i posti disponibili. Da quel momento però si possono raggiungere tutti gli scatti di anzianità che sono previsti nella carriera: per diventare questore bisogna avere determinazione e pazienza perché la strada è abbastanza lunga, richiede spirito di sacrificio e davvero tanta motivazione.
Vice Questore Aggiunto e infine..
La nomina successiva, quindi, è quella di Vice Questore Aggiunto. Questa qualifica si ottiene dopo aver svolto la funzione di Commissario Capo per 5 anni e 6 mesi.
Una volta che si divenga Vice Questore Aggiunto lo step successivo è quello di dirigente: per diventare primo dirigente si accede ad un concorso specifico.
È il Ministero degli Interni che disciplina di volta in volta i requisiti richiesti e le modalità per poter accedere alla qualifica di primo dirigente; in ogni caso l’accesso è per mezzo di un concorso interno per titoli e per esami.
Dopo tre anni di servizio, si può essere nominati questori; il Consiglio di Amministrazione del Dipartimento di pubblica Sicurezza promuove e nomina il Dirigente Superiore, che è il Questore, appunto.